Formazione Preposti: cosa cambia rispetto al passato

Il 17 aprile 2025 è stato pubblicato  il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tra le principali novità, un ruolo centrale è stato riservato alla figura del preposto, riconoscendo l’importanza strategica di chi, sul campo, sovrintende all’attività dei lavoratori e garantisce l’effettiva attuazione delle misure di sicurezza. Ma cosa cambia nel corso per preposti? Scopriamolo insieme.

Chi è il preposto?

Il preposto è colui che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico, sovrintende all’attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllando la corretta esecuzione da parte dei lavoratori. La sua funzione è fondamentale: rappresenta l’anello di congiunzione tra datore di lavoro e lavoratori.

Formazione Preposti: cosa cambia il nuovo ASR

Il nuovo Accordo introduce importanti novità in termini di contenuti, durata e modalità di erogazione.

📚 Struttura del corso

Il corso per preposti è suddiviso in 4 moduli didattici, per una durata complessiva di almeno 12 ore (rispetto alle 8 ore precedenti):

  1. Modulo normativo: obblighi e responsabilità (art. 19 D.Lgs. 81/08)

  2. Modulo organizzativo: dinamiche aziendali e ruoli della prevenzione

  3. Modulo di valutazione dei rischi: esempi applicativi legati all’attività reale

  4. Modulo comunicativo: tecniche di leadership, gestione dei conflitti e comunicazione efficace

E-learning non consentito

Una novità importante riguarda le modalità di erogazione: non è consentita la formazione a distanza (e-learning), nemmeno per l’aggiornamento. Il corso deve essere svolto in presenza o in videoconferenza sincrona (solo per la parte teorica).

🔄 Aggiornamento obbligatorio

Il nuovo Accordo introduce l’obbligo di aggiornamento biennale, con una durata minima di 6 ore. Anche in questo caso, l’aggiornamento deve avvenire in modalità non completamente a distanza.

Perché è importante formare correttamente i preposti?

Formare i preposti significa rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il preposto, se adeguatamente preparato, diventa un riferimento per i lavoratori, promuove comportamenti sicuri, segnala criticità e contribuisce in modo concreto alla prevenzione degli infortuni.

Inoltre, il D.Lgs. 81/08 (modificato dalla Legge 215/2021) ha reso ancora più chiaro il dovere del datore di lavoro di individuare e formare i preposti, prevedendo sanzioni in caso di inadempienza.

Il corso preposti di Studio Kompas

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