Come migliorare la sicurezza sul lavoro e la prevenzione?

Sono 308 gli infortuni mortali sul lavoro da inizio anno. Un numero in forte aumento rispetto allo stesso periodo del 2017. Vero anche che, analizzando nel dettaglio i dati, possiamo notre che questo trend in positivo è caratterizzato soprattutto dall’aumento degli infortuni in itinere, ovvero degli infortuni che avvengono tra luogo di lavoro e abitazione.

Cosa è stato fatto fino ad ora per migliorare la sicurezza sul lavoro e la prevenzione?

Indubbiamente negli ultimi anni abbiamo assistito ad una molteplice serie di interventi, sia a carattere formativo che strutturale. Partiamo da quelli più recenti a livello di efficienza dei macchinari:

  • Piano industria 4.0: avete l’indubbio effetto di migliorare l’efficienza produttiva aziendale ha potuto permettere un ammodernamento di attrezzature e macchinari in dotazione alle aziende. Un notevole impulso soprattutto per il cambio di macchinari obsoleti con attrezzature più sicure.
  • Bandi ISI INAIL: molto vantaggiosi da un punto di vista economico. Pagano a nostro avviso la problematica di basarsi moto sul merito ma molto sulla tempestività di inoltro della domanda: il famoso “click day” ne è stata la conferma in questi anni. Con l’effetto di essere poco appetibile per le PMI.

Abbiamo inoltre assistito, sul piano formativo, ad importantissime innovazioni: basti pensare l’accordo stato regioni su formazione ed attrezzature. Una valanga di ore ha obbligato aziende e lavoratori a procedere con formazione di ogni tipologia: dalle attrezzature ai rischi generali e specifici. Quello che doveva essere un grande momento di “cultura” si sta trasformando in un appesantimento burocratico mal visto dalle aziende. Tralasciando (anche se di importanza vitale) le questioni legate al binomio: corso sicurezza sul lavoro = noia, è bene anche mediare sul piano sostanziale della questione. Vi sono molte attività lavorative a carattere stagionale che risultano pesantemente vessate dagli obblighi formativi. Basti pensare ai lavoratori addetti alla segnaletica stradale: 4 ore di formazione generale + 12 ore id formazione specifica + 8 ore di segnaletica stradale. Totale: 24 ore. In un mercato molto veloce e fatto di rapide assunzioni.

Sono molte le questioni che, ora che il nuovo governo è insediato, devono essere affrontate, partendo da una più rapida e dinamica rintracciabilità degli attestati: è mai possibile che nel 2018 dobbiamo ancora farci stampare pezzi di carta?

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Guarda il video “Quale futuro per la sicurezza sul lavoro e prevenzione?”